Esiti specifici per lo stadio della malattia in pazienti con leiomiosarcoma uterino
Lo stadio del leiomiosarcoma uterino viene assegnato sulla base di una versione modificata del sistema di stadiazione FIGO ( International Federation of Gynecology and Obstetrics ) per il tumore dell’utero.
Ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center a New York negli Stati Uniti, hanno valutato se il sistema di stadiazione AJCC ( American Joint Committee on Cancer ) per i sarcomi dei tessuti molli fosse più accurato nel predire la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza generale.
Le pazienti con leiomiosarcoma uterino che si sono presentate presso il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center tra il 1982 e il 2005 sono state valutate in maniera retrospettiva per quanto riguarda lo stadio del tumore e in accordo con i sistemi di stadiazione FIGO modificato per il tumore dell’utero e AJCC per i sarcomi dei tessuti molli.
L’accuratezza predittiva dei due sistemi è stata confrontata.
Per 219 pazienti erano disponibili informazioni cliniche e patologiche sufficienti per assegnare uno stadio alla malattia in base a entrambi i sistemi; a 132 pazienti è stato assegnato uno stadio troppo elevato utilizzando il sistema AJCC, mentre a 4 uno stadio troppo basso.
I tassi stadio-specifici di sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza generale per gli stadi I, II e III sono risultati sostanzialmente diversi nei 2 sistemi di stadiazione.
In entrambi i sistemi, è stata osservata una sovrapposizione prognostica tra gli stadi II e III.
Dunque, nonostante le marcate differenze stadio-specifiche nei tassi di sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza generale a 5 anni per gli stadi I, II e III, entrambi i sistemi hanno mostrato indici di concordanza simili.
In conclusione, le stime di sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza generale per il leiomiosarcoma uterino sono risultate profondamente diverse utilizzando il sistema di stadiazione AJCC versus FIGO.
Strategie di trattamento adiuvante dovrebbero essere sperimentate in pazienti con un forte rischio di progressione e morte.
Nè il sistema FIGO, ne quello AJCC sono ideali per identificare tali pazienti e ciò suggerisce la necessità di un sistema di stadiazione specifico per il leiomiosarcoma uterino per meglio indirizzare le pazienti verso studi di chemioterapia adiuvante. ( Xagena2009 )
Zivanovic O et al, J Clin Oncol 2009; 27: 2066-2072
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